Il Mezzero dell’ Albero della Vita del Macaco presenta molti decori ricchi di fiori e animali. L’Albero si emerge sulla montagnola popolata da animali come il pavone, conigli e fiori di varie specie come peonie e tulipani rossi e neri.

Nel punto in cui il tronco si biforca è appoggiato un cesto di fiori, che è un evidente richiamo ai panier fleuri che ornano i tessuti francesi dal tardo XVIII secolo. Le grandi rose che colmano il cesto ricordano inoltre le ceramiche prodotte a Strasburgo dalla fabbrica degli Hannong. Uccelli e insetti arricchiscono la variegata chioma dell’albero.

L’originale Mezzaro del Macaco fu probabilmente il primo disegno della manifattura degli Speich di Cornigliano, e sicuramente fu prodotto dalla manifattura di Testori a Sampierdarena intorno alla metà dell’Ottocento, e compare come "Mezzaro della Scimia" sull’elenco redatto da Edoardo Testori nel 1927, conservato a Palazzo Rosso, confermandosi come prodotto sicuramente genovese.

Questo esemplare è stato stampato riprendendo fedelmente i colori naturalistici dell’originale, utilizzando un delicato accostamento tra le tonalità del verde acqua e del rosso mattone/rosato.

Il bordo presenta il tipico disegno "cachemire", con la caratteristica forma a mandorla lievemente inclinata verso sinistra.